“Ho imparato a non predicar in piazza…”

Le immagini dei musulmani che durante manifestazioni pro-Gaza pregavano in piazza del Duomo a Milano e in piazza Maggiore a Bologna hanno fatto molto scalpore, benché la cosa fosse assolutamente legale (pregare in pubblico non è un reato), e addirittura condotta alla presenza delle forze dell’ordine. Sono stati accusati di avere fatto un gesto provocatorio, il che è senz’altro vero: pregare in pubblico contiene sempre una dose di provocazione, soprattutto durante una manifestazione, che è un evento che dev’essere provocatorio, altrimenti tanto vale stare a casa.

Ma diciamo la verità: quello che ha reso provocatorie quelle preghiere non è tanto l’immagine di centinaia di musulmani inginocchiati, quanto lo sfondo su cui si stagliavano: il Duomo di Milano, la Basilica di San Petronio. Al punto che qualcuno si è spinto ad affermare che quanto successo sia conseguenza diretta della mancanza di moschee in Italia: come se si fossero ridotti a pregare nella piazza più centrale della città perché mancava loro una struttura adatta in periferia. Ma quello è un altro problema. In realtà i musulmani volevano manifestare davanti a tutti, e hanno chiesto e ottenuto dalle autorità competenti della Repubblica Italiana di poterlo fare nelle piazze centrali di Milano e di Bologna: e le autorità non potevano non concederlo, perché manifestare è un diritto, e pregare durante una manifestazione (ripeto) non è un reato. Fino a oggi, almeno. Ma domani?

Nei giorni successivi diversi organi di stampa hanno parlato di preghiera musulmana “sul sagrato del Duomo”, mostrando un’ignoranza architettonica abbastanza sospetta, come ha ben rilevato Malvino. Il sagrato è lo spazio immediatamente prospiciente una chiesa, di solito delimitato da gradini, che per i cattolici è già luogo consacrato: in effetti alcune cerimonie (battesimo, veglia pasquale) si celebrano in parte sul sagrato. Ma le stesse foto dello scandalo dimostrano che i musulmani, meno digiuni di architettura e più attenti alla sensibilità cattolica di parecchi giornalisti, non hanno affatto pregato sul sagrato.

È vero che si sono inginocchiati in direzione della Mecca. È vero che lo hanno fatto in piazze italiane segnate dalla presenza di monumenti appartenenti alla Storia della religione cattolica. Ma siamo in Italia, e in Italia c’è una chiesa importante più o meno in ogni piazza importante: cosa facciamo, vogliamo proibire le manifestazioni in tutte le piazze importanti? Pare di sì. Da quello che ha annunciato il ministro Maroni sembra di capire che da qui in poi nei centri storici le manifestazioni saranno off limits. Si faranno in periferia, così eviteranno di provocare qualcosa o qualcuno.

Ah, e siccome non par bello proibire i cortei soltanto ai musulmani, che in teoria hanno gli stessi diritti degli altri, i cortei nei pressi di luoghi di culto (cioè più o meno dovunque sorga un centro cittadino) d’ora in poi saranno proibiti a tutti. Anzi, no: probabilmente qualche manifestazione cattolica si potrà fare, sarà sufficiente mascherarla da veglia di preghiera: non c’è infatti nulla di provocatorio infatti nel pregare all’interno del Sagrato, e ormai (lo abbiamo capito) tutti i centri storici sono sagrati. In attesa di allargare il concetto di sagrato all’Italia tutta.

La cosa curiosa, che i telegiornali si sono affrettati a spiegare, è che “i musulmani sono d’accordo”, e che addirittura “hanno già chiesto scusa” (alla Chiesa o allo Stato? C’è differenza?) per la provocazione di venti giorni fa. Si vede che alla fine sono persone pragmatiche. Fino a venti giorni fa magari erano convinti di vivere in uno Stato laico, dove il permesso di manifestare si richiede in prefettura o in questura. Poi leggendo i giornali avranno capito che le cose non vanno così: che se in una piazza italiana c’è una chiesa, quella piazza non è più italiana, è della Chiesa, e d’ora in poi probabilmente i permessi li chiederanno direttamente al prete (e coi preti neri, quelli piccoli, molto spesso funzionerà: sono sempre quelli rossi, i graduati, che danno problemi).

Questo succede tra ieri e oggi, senza che quasi nessuno abbia da eccepire: compresi quelli che in piazza a manifestare ci andrebbero due volte al mese. Magari mi sto sbagliando, eh? Magari nell’ultima mezz’ora, mentre scrivevo, sono uscite duecento dichiarazioni scandalizzate per un decreto che lede la libertà di associazione e la libertà di parola, oltre a tonanti dichiarazioni di tutti i principali dirigenti di PD, IdV e sinistra extraparlamentare; nonché un bel post di Beppe Grillo, che di fedeli in Piazza Maggiore ne portò ben più di Maometto. Magari è così, ma lasciatemi dire che fino a una mezz’ora fa sembrava che Maroni potesse proibirci di manifestare nei centri storici senza che nessuno avesse da dire niente. Come se le nostre libertà diventassero meno fondamentali quando ci tocca condividerle coi musulmani.

(In controluce, la situazione mi sembra dimostri abbastanza bene la miopia di questo nuovo movimento ateista, che invece di far fronte comune con altre religioni minoritarie per difendere la laicità dello Stato, si barrica nella sua piccola trincea del Dio-non-c’è e si lascia accerchiare. Ma è un discorso lungo, per oggi ne ho dette anche abbastanza).

Podcast also available on PocketCasts, SoundCloud, Spotify, Google Podcasts, Apple Podcasts, and RSS.

145 risposte

  1. Quando l’ho sentito (Maroni) a pranzo non sono più riuscito a mangiare. I miei non capivano… Se ci aggiungiamo l’eliminazione di questa legge http://www.corriere.it/cronache/09_gennaio_13/errore_taglia_abusi_agenti_ferrarella_c44aa80a-e13c-11dd-ac77-00144f02aabc.shtml direi che i tempi sono sempre più bui.

    "Mi piace"

  2. Se per movimento ateista ti riferisce all’UAAR, mi sa che sono quattro gatti, e piu’ che photoshoppare un autobus per tirar su un po’ di casino non riescono a fare.Se ti riferisci invece agli italiani non-confessionali, in questi ultimi anni sono stati talmente tanto presi a sberle da tutti e su tutto, e senza neanche non dico un referente o una sponda istituzionale, ma manco una pacca sulle spalle, che ormai sono, siamo, disorientati.Viviamo una fase in cui qualsiasi dichiarazione di buon senso laico passa per estremismo, e qualsiasi apologia integralista passa invece per onere verso le proprie tradizioni, ed e’ difficile trovare la forza di reagire, quando ti sembra che tutto il mondo intorno a te, tutto, sia impazzito.

    "Mi piace"

  3. Se sono quattro gatti, mi si sono tutti attaccati ai… ai commenti.

    "Mi piace"

  4. Dài Leonardo, anche a me che sono ateo spaccato vedere questi qui appecoronati (uso apposta sto verbo) in piazza Duomo ha fatto girare i coglioni.Perchè? Non mi chiedere spiegazioni razionali, non sono da tanto, e soprattutto non ne ho voglia. Però se li hanno fatti girare a me, li hanno fatti girare a tanti.Cosa di cui si son resi benissimo conto anche loro.E grandi piazze senza chiese o con chiesotte senza il significato simbolico e storico del Duomo di Milano ce n’è un fottìo, andranno lì.Desumere da tutto ciò che le manifestazioni nei centri storici non si faranno più mi sembra un…sofisma.

    "Mi piace"

  5. “sofisma” un par di…, come usano dire i più eruditi docenti di Oxford. A leggere le dicharazioni di Bobo, c’è da far accapponare la pelle. In particolare quella questioncella della scuola per celerini a Nettuno. Inquietante, anzichenò. E siccome, lo sappiamo, in ogni centro italiano ci sono luoghi di particolare interesse storico, religioso etc., ce n’è abbastanza per mandarti ogni volta a manifestare fuori dal Raccordo Anulare (con gioia di Guzzanti!). Aria sempre più brutta…

    "Mi piace"

  6. Tanto per capire…, dunque niente più via Crucis al Colosseo, vero?

    "Mi piace"

  7. Ottima idea Camillo!Se no si fa come il Conte Mascetti: Gliela si fa assaporare in maniera estremamente realistica!TC

    "Mi piace"

  8. Bell’articolo, Leonardo.Mi spiace solo che io sia ormai talmente incapace di considerare plausibile o semplicemente degno di commento un qualsiasi atto di questa maggioranza/governo che ogni cosa mi trova desensibilizzato.Quando la gente tornerà in montagna con lo schioppo ad aspettare gli americani, magari tornerò in Italia.Andrea

    "Mi piace"

  9. “In controluce, la situazione mi sembra dimostri abbastanza bene la miopia di questo nuovo movimento ateista…”.E che cacchio, ma che adesso abbiamo tutte le colpe noi atei?

    "Mi piace"

  10. La preghiera collettiva dentro una manifestazione politica assume una rilevanza, per l’appunto, politica. Fa impressione e timore l’uso politico della religione, non bastessro gli ayatollah nostrani.“…invece di far fronte comune con altre religioni minoritarie per difendere la laicità dello Stato”. Cioé? L’islam avrebbe interesse a difendere la laicità dello Stato? …Era una battuta, vero?z88

    "Mi piace"

  11. pare sia stato fondato il Nuovo Movimento Ateista: wow, quando? ero distratto.l’ateismo non è un colore politico né niente del genere.d’altronde (anche se è un < HREF="http://it.wikipedia.org/wiki/Tu_quoque" REL="nofollow">tu quoche<>), neanche il Partito degl’Indeterministi, né l’Unione dei Neoplatonici ha fatto dichiarazioni ufficiali, per non dire poi dei Riduzionisti Irriducibili, e loro sì che ne avrebbero avute, di cose da dire!per il resto, credo che la foto catturi bene ciò che fa paura della preghiera islamica: tante persone insieme, rivolte nella stessa direzione, che si prostrano ripetutamente. [*]se oggi stesso una folla due volte più numerosa sedesse a terra, indossando roba arancione e dicendo om, non s’impressionerebbe nessuno.ma in questo momento gli stranieri sono in gran parte cattolici e islamici: per i cattolici non abbiamo paura, se manifestando pregassero, i nostri preti li ricondurrebbero subito all’ovile, o almeno così vien da pensare; ma non abbiamo per le mani autorità religiose islamiche che siedano alla nostra stessa tavola, e che abbiano quindi interesse a non smuovere le acque.la francia ci prova da un po’ a trovare dei “rappresentanti” dell’Islam con cui tentare un piccolo concordato; da noi, ci accontentiamo ancora di perseguitarli.[*] p.s. a me fa più impressione una folla che va compostamente ad ammirare la putrefazione mascherata, povero kenabi.giorgian

    "Mi piace"

  12. No, non era una battuta: gli islamici hanno tutto l’interesse a vivere in uno Stato laico piuttosto che in uno in cui il cristianesimo è religione di Stato.Che dei rappresentanti islamici si ritrovino a <>chiedere scusa alla Curia<> per aver condotto una manifestazione autorizzata su luogo pubblico, mi sembra enorme. “Perchè? Non mi chiedere spiegazioni razionali, non sono da tanto, e soprattutto non ne ho voglia.”Ok: dobbiamo privarci del diritto di manifestare in luoghi di rilevanza storica perché tu e tanti altri hanno un’irrazionale paura di gente che si inginocchia.

    "Mi piace"

  13. ops! kenobi.giorgian

    "Mi piace"

  14. ma chi sono questi rappresentanti islamici? chi rappresentano?spero che gl’islamici invece non siano spiacenti e non sentano di dover chiedere scusa a nessuno; quelli che nei tg vengono scelti per rappresentarli, di solito dicono un po’ tutti la stessa cosa: scusate se esistiamo non l’abbiamo fatto apposta. penso che sia per questo che vengono scelti.giorgian.(spengo il computer, giuro, non faccio più tre commenti di seguito).

    "Mi piace"

  15. Io sono cattolico credente e praticante e la preghiera in piazza Maggiore mi e’ piaciuta un sacco. E’ gente che prega, come noi facciamo le processioni. E’ un gesto bellissimo, tutti inginocchiati a pregare. Non mi fanno paura le altre religioni, ma il secolarismo. L’unico appunto e’ che non c’erano donne, ma cosi’ e’ la loro religione.

    "Mi piace"

  16. loro possono pregare e se io mi sdraio in piazza duomo con una bottiglia di vino in mano i carabinieri mi vengono a chiedere cazzo sto facendo. non è mica giusto

    "Mi piace"

  17. L’Italia è ormai un sagrato unico, questa è la tristissima realtà. Superlike al tuo post interamente condivisibile.

    "Mi piace"

  18. Sinceramente a me quella preghiera in piazza mi ha mandato i brividi lungo la schiena. Trovo idiota proibire le manifestazioni ma ho avuto la visione di ebrei omosessuali indiani idolatri e adulteri lapidati su quella piazza tra una decina d’anni

    "Mi piace"

  19. per tacere di quelle stronze che si ostinano ad andare a scuola

    "Mi piace"

  20. La manifestazione era pro Gaza e contro il “piombo fuso” israeliano, non contro ebreiomosessualidonne ecc. ecc.Certo aveva un carattere religioso. Come tante veglie di preghiera per la pace nel mondo ecc. ecc.

    "Mi piace"

  21. oggi è per gaza domani sarà una legge che punisca la blasfemia contro l’islam per difendere il pudore delle donne e imporre il velo tra dieci anni sarà per introdurre il reato di omosessualità e proibire ai cristiani e agli ebrei di lasciare il paese e di esercitare certi mestieri

    "Mi piace"

  22. Leonardo:”Ok: dobbiamo privarci del diritto di manifestare in luoghi di rilevanza storica perché tu e tanti altri hanno un’irrazionale paura di gente che si inginocchia.”Ora il sofisma diventa apocalittico. Quando piazza S.Giovanni o il Circo Massimo verranno vietati ai sindacati ti darò ragione, fino ad allora penserò che è la solita manfrina all’italiana: voce grossa di là, strida scandalizzate di qua e tutto come prima.Non ho voglia di spiegar nulla perchè le “spiegazioni razionali” in questo caso sono talmente evidenti da essere inutili: se uno non ci arriva da solo vuol dire che ha già deciso altrimenti e nulla lo smuoverà.Un esempio?E’ da scemi aver paura di gente che s’inginocchia, son d’accordo, guarda un po’. E se sono in migliaia? E se s’inginocchiano in file ordinate come una falange tutti rivolti verso la Mecca? E se lo fanno in piazza Duomo a Milano? E se una manifestazione che doveva essere politica diventa di colpo religiosa, per cui fra religione e politica non c’è più distinzione? E se fra queste migliaia sappiamo che ce ne sono alcuni o molti o moltissimi che ci odiano perchè siamo occidentali e infedeli, o perchè combattiamo in Afghanistan, o perchè abbiamo invaso l’Irak e sosteniamo Israele o perchè mandiamo le donne a scuola o perchè ci piacciono le donne nude? E se sospettiamo che se noi facessimo qualcosa di simile a casa loro magari ci taglierebbero la gola? Non continuo per non annoiare il pubblico.Ecco,magari un po’ di “irrazionale” paura sarebbe giustificata…o no?Però, caro Leonardo, sono arcisicuro che puoi smontare “razionalmente” tutto quel che ho detto, ecco perchè non avevo voglia di spiegar nulla.Quello che non puoi smontare è il giramento di coglioni o i brividi sulla schiena, QUELLI RIMANGONO.Quanti voti in più alla Lega avrà portato linnocua inginocchiata? 10, 100? Qualcuno di sicuro, e non li smonterai coi ragionamenti e i sofismi per quanto brillanti.Amichevolmente.Nautilus

    "Mi piace"

  23. Non mi sembra possa esistere un fronte comune tra atei e musulmani.Almeno non con i molti musulmani che ho conosciuto io, che ovviamente sono una piccola minoranza, ma che avrebbero interesse ad uno Stato laico solo finchè sono stretta minoranza.Sulla parte principale del topic, sono molto preoccupato. Il corteo del 25 aprile a Milano ce lo faranno fare? Dopo tutto arriva al Duomo. E in generale, fare un corteo in una città italiana senza passare davanti a una chiesa mi sembra difficile. C’è solo da sperare che come spesso capita non se ne faccia niente.

    "Mi piace"

  24. sostenera che il gesto della preghiera in pubblico organizzata contemporaneamente in svariate città sia una semplice e legittima manifestazione mi sembra un po’ fuori strada. Mi sembra non volere analizzare la cosa perché fa comodo così..l’opinione migliore che ho letto in merito è quella di matteo bordone qui:http://www.freddynietzsche.com/2009/01/08/immamma-mia/

    "Mi piace"

  25. Sono raggelato dalla quantita’ di razzismo contenuto nei commenti a questo post.Non credevo potesse nascondersi anche in persone con cui ho spesso condiviso punti di vista in precedenza.L’unico commento che posso fare a sta benedetta preghiera e’ una parafrasi“non condivido quello in cui credi, ma mi battero’ con ogni mia forza perche’ tu possa crederci”oppure anche“non condivido quello per cui manifesti, ma mi battero’ con ogni mia forza perche’ tu possa manifestare”Insomma, la liberta’ di fare quello che ci pare deve venire prima, ma ordini di grandezza prima, delle questioni di ordine pubblico.Andrea

    "Mi piace"

  26. beh roma e’ tappezzata da manifesti dei cristiani riformisti che dicono:la buona notizia e’ che dio esiste e anche gli atei lo sanno.io i manifesti dello UAAR non ne ho visti, ma al contrario me devo ciba’ sta monnezza ovunque.rispetto al post sono d’accordo con te leo, anche io sono rimasta basita davanti alle affermazioni del ministro che voleva vietare manifestazioni davanti ai luoghi di culto. ovveroovunque visto che in italia ad ogni incrocio c’e’ na madonna o padre pio.come dice guzzanti nel suo caso scrafoglia: possibile che non si prenda sul serio un dittatore solo perche’ non fa il passo dell’oca?che merde

    "Mi piace"

  27. Sono d’accordo con Andrea, e in buona parte con Leonardo, anche se io ci vedo ben più un problema di Stato che di Chiesa. (dalle mie parti si è cominciato a strillare subito, cmq). Ah, Nautilus, sì, per come l’ha messa giù Maroni, si vieterà Piazza Duomo ai sindacati. E’ una minaccia molto più reale di una assolutamente ipotetica lapidazione di adultere, sempre in piazza Duomo. Quelli che vi spaventano al punto di plaudire alla restrizione delle più elementari libertà civili PER TUTTI pur di negar loro il diritto di pregare in luogo pubblico, li conoscete tanto poco da non sapere neanche come si chiamano. Si chiamano “musulmani”. “Islamico” è un aggettivo. Lo scrivo perché lo considero indicativo, non perché lo trovi realmente importante. Comunque sono allucinato dal panico che un “gesto simbolico” di una minoranza perseguitata possa scatenare un terrore del genere. “Stanno venendo a conquistarci”… bah, a me sembra ridicolo. Combattetela, la vostra di guerra di civiltà, se ci tenete. Io mi chiamo fuori, io diserto.

    "Mi piace"

  28. Cioè, ragazzi, è la questione del dito e della luna. La manifestazione simbolica, la marcatura del territorio… sciocchezze. Il problema è che siccome alcuni musulmani (membri di una minoranza perseguitata, ripeto) fanno una manifestazione religiosa pubblica in luogo simbolicamente rilevante (scelta su cui si può opinare, ma comunque atto che hanno il diritto di fare) come reagisce il governo italiano a questa “provocazione”? PROIBISCE A CAPOCCHIA QUALSIASI MANIFESTAZIONE PUBBLICA! E vi preoccupate di una ipotetica invasione islamica? Forse ve la meritereste, per carità, se siete disposti a trasformare l’Italia in una versione ricca del Cile di Pinochet pur di scongiurarla.

    "Mi piace"

  29. Ok, poi smetto. Come captcha di google per introdurre il commento prima è venuta “reati”. Sarà un caso?

    "Mi piace"

  30. fosse almeno ricca!le manifestazioni devono essere autorizzate altrimenti arriva la celere a sprangarti.la polemica a posteriori e’ ovviamente strumentale e premeditata.auguri a tutti quelli che ancora che cascheno coi discorsi della lega

    "Mi piace"

  31. Elo’, è vero che le manifestazioni devono essere autorizzate (e questa lo era) ma è anche vero in Questura non possono negare ad arbitrio l’autorizzazione, perché manifestare è comunque un diritto garantito dalla Costituzione. O meglio, ora possono, se il corteo passa davanti ad una chiesa o un supermercato, e cioè praticamente sempre.

    "Mi piace"

  32. chiamateci pure razzisti e disertate poi non stupitevi se la lega piglia voti in quelle che un tempo erano roccaforti della sinistra.In nome del politicamente corretto state consegnando il nostro paese ai nuovi fascisti.Non sono certo una minoranza sono quasi un miliardo e quanto al perseguitare …sono loro che perseguitano i non mussulmani in tutto il mondo. Noi per loro siamo il dar el harb la casa della spada o della guerra se preferisci, il luogo da conquistare. Ogni compromesso ogni tregua è strumentale alla vittoria finale , come l’alleanza coi quraishiti (Muhammad fece una tregua con una tribu ebraica della Medina, i quraishiti appunto, salvo poi massacrarli quando fu più forte)

    "Mi piace"

  33. Anonimo, torni un’altra volta. Diciotto non lo prendi né in Diritto né in Islamistica. a) “musulmani”, con una sola S.b) I Qurayshiti erano una tribù ARABA della Mecca, tanto per dire (immagino tu stessi cercando di riferirti alle tribù ebraiche medinesi dei Qaynuqa, dei Qurayza e dei Nadir, che ebbero, diciamo, qualche grosso problema con Maometto e coi primi musulmani).c) Il punto secondo me essenziale è che il politicamente corretto di cui sta parlando è una elementare conquista democratica come la libertà di manifestare. d) non mi stupisco se la lega prende voti, prendo atto però che per chi la vota, evidentemente, il concetto di “libertà civile” è un pochino zoppicante. e) i musulmani sono più di un miliardo, ma in Italia restano una minoranza che non suscita le simpatie della maggioranza. Prova ne sono anche le reazioni qui. f) l’unico posto dove ho notizia di importanti persecuzioni religiose contro i non musulmani da parte di un regime musulmano in questo periodo è l’Arabia Saudita, alleato dell’Occidente nella “Guerra al Terrorismo”. Questo non significa che tensioni religiose, che coinvolgono musulmani, non ci siano in altre parti del mondo. Inoltre mi risulta che esistano almeno altri due regimi “islamici” (tre, contando Gaza, gli altri sono Iran e Sudan) dove le minoranze non musulmane sono in una situazione quantomeno scomoda.

    "Mi piace"

  34. Leonardo scrivi che “gli islamici hanno tutto l’interesse a vivere in uno Stato laico piuttosto che in uno in cui il cristianesimo è religione di Stato”. Forse è vero che riusciranno a infilare nelle maglie del politicamente corretto pratiche che fino all’altro ieri ritenevamo retaggio dell’inciviltà ma che oggi in nome di una miope tolleranza, siamo disposti a lasciare passare. E non mi riferisco tanto alle schiene piegate nelle piazze (che pure quelle danno fastidio)ma anche a cosucce tipo taglio a zero dei capelli e segregazione in caso di rapporti prematrimoniali (proprio ne più ne meno che quello che ci impone la nostra religione cristiano-oscurantista) o altro.Ma se hanno come dici questo interesse a vivere in uno stato laico non mi spiego perchè gli atei in diversi paesi islamici subiscono ulteriori limitazioni dei diritti civili, oltre ovviamente alle normali limitazioni dei diritti civili degne di ogni civile paese musulmano che si rispetti.Roberta

    "Mi piace"

  35. Musulmani si può scrivere con una o due s indifferentemente.Ma il punto non sono i leghisti. Quelli sono razzisti e si sapeva.E’ che non riesco più a capire i miei lettori. Una settimana sono atei, la settimana dopo hanno xenofobie irrazionali e visioni di lapidazioni davanti a San Petronio.Non distinguere tra rispetto del Sagrato e libertà di associazione; tra processo ai reati e processo alle intenzioni; tra Curia e questura; in breve, tra Stato e Chiesa. Mi sembra piuttosto grave.Volendo fare una diagnosi sbrigativa e fastidiosa, direi che siete tutti atei superficiali alla Fallaci, e vi manca giusto qualche anno prima di sdilinquirvi al suon delle campane la domenica come faceva lei negli ultimi anni.

    "Mi piace"

  36. Roberta, se gli atei se la passano male in diversi Stati islamici, questo deve in qualche modo influire sulla laicità dello Stato italiano?Ovvero: non dobbiamo rispettare i musulmani d’Italia perché i sauditi non rispettano gli atei? Questo in qualche modo farà cambiare idea ai sauditi?Non è piuttosto il contrario? Ovvero: non è che i sauditi ci stanno convincendo in questo modo a essere intolleranti come loro?La libertà di culto è prevista dalla Costituzione. Questo dovrebbe tagliare il discorso. Se non fosse stata una preghiera, ma un’incitazione all’odio, i musulmani sarebbero stati incriminati per un reato preciso. Di sicuro non era difficile identificarli, con la polizia tutto intorno. C’è anche stata un’inchiesta: subito archiviata. Vi danno paura o fastidio? Fatevi passare la paura e il fastidio, perché siamo (dovremmo essere) in uno Stato laico, che garantisce il diritto di esprimere le proprie idee, trovarsi in piazza e anche pregare.Oppure, sì, passate direttamente alla Lega: mi sembra l’unica alternativa coerente.

    "Mi piace"

  37. quraishiti: è vero scherzi della memoria. I Qaynuqa i Qurayza e i Nadir non”ebbero dei problemi” furono massacrati: 033.026 YUSUFALI: And those of the People of the Book who aided them – Allah did take them down from their strongholds and cast terror into their hearts. (So that) some ye slew, and some ye made prisoners. c)Le libertà costituzionali sono fisse inviolabili fondate sui principi del diritto internazionale. Sono uguali per tutti e a tutti garantite (io non auspico che sia proibito manifestare per i mussulmani o per chiunque perché è insostenibile dal punto di vista giuridico. Semplicemente li vedo pregare e penso che tra dieci anni verranno ad ammazzarmi a sprangate). Il politicamente corretto è che non si deve dire di un musulmano che è un folle fanatico perché non è chic.d)Le persecuzioni non avvengono solo dove c’è uno stato islamico basta che sisentano abbastanza forti e attaccano.Popoli perseguitati dall’islam: Cristiani animisti e cinesi in indonesia e malesia e in generale tutto il sudest asiatico.Buddisti nel sud della thailandia (ammazzano i monaci)Cristiani animisti nel Sud Sudan soprattutto i NubaCopti in Egitto, non dallo stato, ma i Pogrom avvengono.Bahai e bahab in IranCristiani in linea di principio dappertutto. Per tacere di quello cha fanno a chiunque si converta ad un altra religione, delle intimidazioni che subiscono le altre religioni a contatto con l’islam (cristiani nelle filippine,libano….)

    "Mi piace"

  38. Bravo, Leonardo. Comunque io sempre ateo rimango, e continuo a non capire come a distanza di paio di post da quello sulla campagna dell’UAAR si è passati al “è colpa vostra se ci sono i leghisti che perseguitano i musulmani e tra poco non si potrà più manifestare in piazza”.

    "Mi piace"

  39. se devo indignarmi per qualcosa mi indigno per questo:Dutch lawmaker Geert Wilders, the director of a controversial film on radical Islam, says the decision by the Amsterdam Court of Appeals on Wednesday to prosecute him for allegedly inciting hatred against Muslims was strictly political. “It puts hundreds of thousands of Dutchmen on trial for opposing Islam’s violent messages,” the MP told on Thursday. Wilders, a controversial rightist politician and head of the Netherlands’ Party for Freedom, will be prosecuted for the alleged offense – which he denies – with connection to a short film he made last year linking the Koran to violence against Jews, Christians and Muslims. The 14-minute film, which turned the already-famous Wilders into an internationally known figure, mostly features archive footage of hate speeches by Muslim clerics, one of whom was calling for the “beheading of all Jews.”

    "Mi piace"

  40. Ma nessuno ti chiede di indignarti “per qualcosa”.Ti puoi anche indignare per due cose: processi alle opinioni e divieto di manifestare in luoghi pubblici.Con la differenza che un processo può arrivare anche all’assoluzione, mentre il divieto di manifestare in luoghi pubblici rappresenta un grande processo alle intenzioni, e come tale è già concluso: non possiamo più manifestare davanti a una chiesa perché la rovineremmo.

    "Mi piace"

  41. Il francese Le Monde, commentando la “direttiva Maroni”, si chiede: “Gli organizzatori delle manifestazioni dovranno versare una cauzione in caso di eventuali danni – sempre che rimanga loro un posto dove poter manifestare”.

    "Mi piace"

  42. “E’ che non riesco più a capire i miei lettori…”Ma come Leonardo, proprio te! che ricevi continuamente post del tenore:”Fino a oggi m’è piaciuto tutto quel che scrivevi ma QUESTA VOLTA mi hai deluso ecc. ecc…”Battute a parte, prendi me:credo di essere di sinistra,ateo,antiberlusconiano,antirazzista,a favore della libertà di culto, manifestazione e di tutte le altre libertà possibili e immaginabili. Ma soprattutto sono anti-pensierofisso.Le mie idee son bussole non prigioni per cui ogni volta che si presenta un problema debba scattare in me un riflesso pavloviano obbligatorio.No, ogni volta ci ragiono da capo. Mi pare lo faccia anche tu del resto, tu fossi un cane ammaestrato il tuo blog sarebbe molto meno seguito.Noi lettori non sappiamo quasi mai cosa dirai su un argomento e spesso ci spiazzi. A me va benissimo, vorrei godere però della stessa libertà di giudizio: se a me la polemica sul sagrato sembra irrilevante mentre il fatto che migliaia di mussulmani prendano piazza del Duomo per un luogo adatto a pregare Allah mi fa girare i coglioni, non vuol dire che debba passare alla Lega, mi pare.

    "Mi piace"

  43. Proprio tra i link proposti qui sotto trovohttp://danielesensi.blogspot.com/2009/01/la-stampa-francese-il-papa-revoca-la.htmlquesto dimostra che:1) non so aggiungere i tag html2) la violenza come tendenza di almeno una fazione/frazione esiste in tutte le maggiori religioni Inoltre credo cheil sostegno popolare alle fazioni violente si esaltano sempre durante un momento di percepita sottomissione, mentre di solito la prosperita’ e la tolleranza portano con se’ la prevalenza delle “fazioni” pacifiche.E che per finirerifiuto l’ideologia di una religione violenta per principio. Conosco molti Musulmani e sono persone ne piu’ e ne’ meno che le altre. L’idea che l’appartenenza a Cristianesimo o Islam renda una persona piu’ violenta mi fa ridere.La cosa che piu’ temo e’ che proprio la pressione che viene esercitata quotidianamente sull’Islam come religione minoritaria, faccia emergere i leader piu’ violenti., buttando benzina sul fuoco.Vediamo se il tempo mi dara’ ragione.P.S.: conosco di certo meno storia e geografia di tante persone che commentano qui, ma per certo so che la questione religiosa in Malaysia e’ solo uno specchio delle tensioni etniche, e desumere attitudini religiose da quel conflitto e’ una stupidaggine. Potrebbe esserci una situazione analoga altrove?

    "Mi piace"

  44. l’islam ci fa paura, non so perché, ma è così. sarà una questione storica, ché ancora vedersi pigliati dai turchi è un’espressione molto usata; sarà che molti musulmani sono scuri e in generale parlano una lingua strana; sarà che in europa usano più cose come l’inchino, l’inginocchio, il baciamano, mentre prostrarsi può sembrare più naturale in altre aree;sarà che mediamente mangiamo più di loro e ora che scarseggia ci viene da proteggere meglio il nostro boccone;sarà che le persone che votiamo (quelle con cui berremmo volentieri una birra?) ci hanno spiegato che tutte le cose brutte che succedono, hanno come responsabili loro;fatto sta che ci fa paura.ci sono due soli sviluppi possibili: o noi europei nonislamici ci facciamo passare la paura, o proseguiamo sulla strada della persecuzione.chiedere che preghino in luoghi, tempi e lingue stabilite da qualcuno, oltre ad essere futile, è già persecutorio.in tutta sta caciara non ho capito:a) il decreto è già attivo? che dice?b) costituzionalmente parlando, regge(rà)?che quando succede qualcosa (o, come in questo caso: quando non succede qualcosa) il governo faccia proposte idiote non sorprende, né c’è da dimenticare che spesso sono solo questo: la prima cazzata venuta in mente per rispondere all’imbeccata del giornalista.a chi dice che i musulmani, se non li affoghiamo da piccoli, mangeranno i nostri bambini e impaleranno gli adulti o viceversa, non c’è niente da rispondere.sull’NMA (Nuovo Movimento Ateo), ribadisco che non ancora tutti gli atei sono già tesserati, quindi continuo a chiedermi perché ti rivolgi a una parte per il tutto.giorgian

    "Mi piace"

  45. Ma vedi Nautilus, è appunto la differenza tra dire “i neri sono uguali ai bianchi” in una casa dove sono tutti bianchi e trovare tua figlia in camera con un fidanzato nero.Tu credi di essere di sinistra,ateo,antirazzista,a favore della libertà di culto, manifestazione e di tutte le altre libertà possibili e immaginabili: però appena qualcuno di un po’ diverso da te prova a esercitare le libertà che in teoria gli hai concesso, in un luogo *pubblico*… ti girano i coglioni.Questo vuol dire che devi passare alla Lega? Non necessariamente, ma come minimo significa che non sei così di sinistra, ateo, antirazzista, a favore della libertà di culto, manifestazione e di tutte le altre libertà possibili e immaginabili, come credevi.

    "Mi piace"

  46. Il guaio è che certuni interpretano la propria libertà come tanto ampia da passare anche sui piedi degli altri.<>Casualmente, <>solo casualmente eh!<>, sono spesso credenti (fedeli, sottomessi, ecc. ecc.) di una qualche religione.

    "Mi piace"

  47. Leonardo sembra quasi che tu interpreti i tuoi lettori come un corpo unico e omogeneo. Non credo sia cosi.E comunque se votassi Lega o decidessi prossimamente di votare Lega o qualcosaltro questo toglierebbe o darebbe forza a quello che scrivo?Dovrei dire cioè ogni volta se sono di sinistra o se vado a messa e quante volte ci vado per essere credibile?E poi per stare in tema Lega, mi pare che qualche post addietro tu abbia dato dell’ipocrita a chi in nome del politicamente corretto si scagliava contro le classi ponte. Per tornare nel merito, da un punto di vista costituzionale di garanzia delle libertà di culto quello che affermi è ineccepibile.Ma non riesco ugualmente a farmi passare il fastidio, e l’idea che queste preghiere non siano solo provocazioni fatte una tantum contro Israele ma possano diventare un’abitudine mi turba alquanto.E senza stare a pescare timori ancestrali mi da l’idea dell’invasione, di un futuro in cui le manfrine sulla libertà d’espressione le rimpiangeremo.Roberta

    "Mi piace"

  48. Caro Leonardo, (situazione già trattata da Gaber) credo che la prova del fuoco che tu proponi molti antirazzisti doc la fallirebbero: certo che i neri sono uguali ai bianchi, dove starebbe la differenza? ma se mia figlia sposasse un nero “non sarei di buon umore..”, ha ha.Per te è razzismo? Per me no, penserei solo che mia figlia avrebbe nella vita qualche problema in più, come sposasse un nullafacente o uno con poca salute.Dirai: lo vedi che discrimini in base alla razza? macchè, discrimino in base alle probabilità di felicità, che per un diverso sono sempre minori.Pensarla così per te è razzista? Per me no, basta intendersi.Sulla libertà di culto islamico…ti racconto una storiella.Ho trovato nello scantinato della mia scuola un crocifisso, sul pavimento, frammisto a rottami e spazzatura.Ateo come sono l’ho raccolto e l’ho messo dritto su una mensola, ateo come sono, mi faceva male vederlo lì dov’era, eppure era un pezzo di legno con una figurina di plastica.Perchè dunque? Io lo so perchè, non ho voglia di spiegarlo (e ridàgli) ma è facile capire credo.Per ragioni simili mi tolgo le scarpe quando visito un tempio indù e me ne sto in silenzio, incazzandomi se i soliti italiani fanno casino, tanto non è la loro chiesa.E infine, io fossi credente non andrei MAI davanti alla moschea del Cairo a fare una processione per la madonna pellegrina e mi farebbe SCHIFO chi lo facesse.S’è capito ora perchè i tizi m’hanno fatto girare i coglioni? Il rispetto, ragazzi, il rispetto degli altri viene prima della mia libertà di fare quel che cazzo mi pare o di pregare chi cazzo voglio io. Se vuoi Leo faccio una chiusa leghista: sono a CASA MIA e voglio RISPETTO.

    "Mi piace"

  49. Ma nessuno ti ha mancato di rispetto. E’ anche discutibile che piazza del duomo sia più casa tua che di un Abdul che lavora e paga le tasse.Qui l’unico che non ti rispetta è il ministro che non ti considera in grado di manifestare davanti a un Duomo senza profanarlo.

    "Mi piace"

  50. Il governo prende a pretesto una manifestazione in cui dei musulmani avevano pregato davanti a delle chiese e proibisce *ogni tipo di manifestazione* in praticamente metà (o forse oltre) delle piazze italiane, senza che quel che resta della sinistra muova un dito o un’ansa. Questa cosa l’avevo notato anch’io con inquietudine. Poi vabbè, sul fatto che abbiano qualche responsabilità – o che c’entrino proprio qualcosa in tutto ciò – gli “ateisti” brutti e cattivi la pensiamo diversamente.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Scudy&amp;Kimboz Cancella risposta